IL VIAGGIO
A volte si ha l'impressione
Che il viaggio volga al termine
E che il cerchio si chiuda.
Poi, d'un tratto,
La percezione delle cose muta
E nel vino complice
Di una s era d'estate
Rivive la gioia antica.
Un canto nuovo si leva
E narra della luce ancestrale
Narra del vento che indugia
Nel mattino esitante
In attesa che su noi torni
L'impeto, torni la furia
Di quando eravamo
Ladri di fuoco
Di quando eravamo re.
Daniele Serafini
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